Sapevi che potresti avere diritto a un rimborso se hai rinegoziato o estinto in anticipo un prestito con cessione del quinto? Se ti stessi chiedendo come, ti basta continuare a leggere per scoprirlo.
Che cos’è la cessione del quinto?
La cessione del quinto è un tipo di prestito alternativo, destinato a dipendenti e pensionati. Il rimborso avviene, infatti, tramite una detrazione automatica dalla busta paga o dalla pensione. Tale detrazione non può superare un quinto ovvero: il 20% dell’importo netto. Per maggiori informazioni relative alla cessione del quinto ti invito a leggere l’articolo dedicato poiché oggi vogliamo portare l’attenzione sulla possibilità di ottenere un rimborso. Vediamo di cosa si tratta. Cos’è il rimborso per la cessione del quinto? Devi sapere che in caso di estinzione anticipata o rinnovo di un prestito con cessione del quinto, si ha diritto al rimborso delle commissioni e dell’assicurazione. Tale importo può variare tra i 1.000€ e i 5.000€. Secondo la normativa sui contratti di credito al consumo, regolata dal Testo Unico Bancario (TUB), in particolare all’art. 125 sexies, il consumatore ha il diritto di rimborsare anticipatamente, in tutto o in parte, l’importo dovuto al finanziatore. In questo caso, ha perciò diritto a una riduzione del costo totale del credito. Questa riduzione corrisponde agli interessi e ai costi relativi alla parte residua del contratto. Ad esempio, poniamo il caso che tu, consumatore, decidi di saldare in anticipo il debito, completamente o parzialmente, rispetto alle scadenze originarie del contratto, avrai diritto ad una diminuzione del “costo del credito”. Cosa vuol dire? Di seguito vediamo nel dettaglio quali costi devono essere ridotti in caso di estinzione anticipata o di rinnovo.Costi ridotti
I costi da ridurre, in generale, sono tutti quelli associati alla durata del contratto. Perciò, il consumatore ha diritto a un rimborso delle spese già pagate. Tali costi possono essere suddivisi in due categorie:- Costi up-front: sostenuti dal consumatore nella fase precontrattuale, cioè durante le trattative e la stipulazione del contratto.
- Costi recurring: legati alla durata del contratto e si accumulano nel tempo.
Cosa può fare l’avvocato?
Quando si desidera richiedere un rimborso cessione del quinto, è consigliabile rivolgersi a professionisti esperti nel settore. Il team legale di Rimborsiamo è a tua disposizione per avanzare la richiesta di rimborso. È sconsigliato il “fai da te” o affidarsi a società non specializzate, specialmente quando si desidera avviare le pratiche per ottenere il rimborso completo e non solo parziale. Vediamo in che modo un avvocato può essere di supporto e di cosa si occupa:- Verifica del contratto e del conteggio di estinzione: l’avvocato deve controllare il contratto e calcolare l’importo dovuto al momento dell’estinzione.
- Analisi delle clausole: è necessario verificare la presenza di eventuali clausole illegittime.
- Calcolo delle somme rimborsabili: in questa fase l’avvocato determina le somme che il cliente ha diritto a ricevere, basandosi sui criteri stabiliti dalla sentenza Lexitor.
- Reclamo: se il rimborso da ottenere è integrale, ma non viene effettuato, l’avvocato invia un reclamo all’ente interessato per richiedere il pagamento spontaneo.
- Ricorso all’Arbitro Bancario Finanziario: se non si ottiene una soluzione tramite il reclamo, l’avvocato può indirizzare la questione all’Arbitro Bancario Finanziario, un sistema di risoluzione alternativa delle controversie più rapido rispetto al processo tradizionale e al quale il finanziatore è obbligato a partecipare.
